Teatro

10 anni di repliche: il teatro contro la pena di morte

10 anni di repliche: il teatro contro la pena di morte

Decimo anno di repliche per "Il Meccanismo dell'Ombra", lo spettacolo di Paolo Scheriani sulla pena di morte. La pièce, che ha visto la luce nel 1999 allo Spazio Zazie di Milano, sarà al Teatro Olmetto dal 27 febbraio al 1 marzo. la voglia di continuare a riproporlo sta nelle parole dello stesso Scheriani: "Più che uno spettacolo una testimonianza. Un monologo alla fine del quale il pubblico non aveva la forza di applaudire. Rimaneva immobile, come se la scarica elettrica dell’esecuzione avesse attraversato idealmente tutte le persone presenti. In questi anni, sollecitati anche dalle varie associazioni che patrocinano lo spettacolo, abbiamo continuato a portare questo lavoro nei teatri e nelle scuole. Sono passati dieci anni e l’argomento trattato continua a rimanere di scottante attualità. Tutti si interrogano sul bisogno della pena capitale di fronte a certi crimini. Crediamo che spettacoli come questo servano a far capire l’inutilità di tale pratica." Lo spettacolo dà voce alle ultime parole di un uomo prima di morire, gli ultimi istanti di vita di un uomo prima dell’esecuzione tramite sedia elettrica. L’uomo racconta tutto quello che accade da quando si viene giudicati colpevoli e condannati a morte. Ricorda la sua infanzia, parla di una strana leggenda metropolitana che unisce tutti i condannati a morte. E lo fa cercando di trasmettere tutte le emozioni e gli stati d’animo che passano nella mente e nel cuore di un condannato. Confessa anche la sua colpevolezza e il discorso si ferma su un punto nodale: non c’è differenza tra un presunto colpevole e un presunto innocente di fronte alla sacralità della vita. Durante questo lucido racconto, sullo sfondo si stagliano diverse figure, proiezioni della memoria; il padre, la madre, l’avvocato, alcuni detenuti. Il sottotitolo “con il culo sulla sedia elettrica” è un modo sfacciato, quasi volgare per definire la condizione non solo fisica ma anche morale in cui si trovano i condannati dal momento che entrano nei bracci della morte di qualsiasi paese di questo mondo. Per informazioni e prenotazioni 02/72021503